In primo piano

Noi bambini di Lavis ci siamo costruiti “una libreria per gioco”

LAVIS. Da qualche settimana nel cortile della scuola primaria “Don Grazioli” di Lavis c’è una casetta gialla e bianca. Non è una casetta per gli uccellini, né una cassetta della posta, bensì una libreria, risultato di un nostro progetto iniziato in classe quarta e che è arrivato solo ora nella nostra scuola.

Diciamo solo ora perché ci sarebbe piaciuto godercela un po’ di più, ma sappiamo che i bambini delle altre classi potranno utilizzarla più a lungo.


LEGGI ANCHE Al via la collaborazione con la scuola di Lavis: sul Mulo.it gli articoli dei ragazzi


Ricreazioni diverse

L’idea di crearla è nata appunto l’anno scorso: volevamo cambiare qualcosa delle nostre ricreazioni e avere un’attività piacevole da svolgere un po’ più tranquilla, in alternativa al correre, gioco che facciamo di solito. La struttura ce l’hanno costruita i ragazzi dell’Officina dei Saperi, un laboratorio che si trova a Mezzolombardo.

Abbiamo disegnato dei progetti e li abbiamo inviati loro. Con i ragazzi abbiamo avuto numerosi contatti: ci hanno fatto vedere le foto mano a mano che la libreria prendeva forma, ci hanno dato numerose informazioni e ci hanno aggiornato di ogni passaggio da loro fatto. Sono stati molto disponibili e aperti alle nostre idee. Un piccolo contributo lo abbiamo dato anche noi dipingendo le ante e aggiungendo i dettagli delle pagine volanti che si vedono disegnate sopra.

Una libreria libera

La libreria non è una libreria normale bensì una libreria libera, che si ispira ad un’iniziativa internazionale dove nella libreria si possono lasciare e prendere libri liberamente. La libreria ha delle regole per essere usata: ciascun bambino potrà portare dei libri, magari libri che non legge più o forse per bambini più piccoli.

Poi potrà metterli nella libreria e prenderne uno che gli interessa. Quel libro potrà tenerlo per qualche ora, o per sempre, oppure riportarlo: potrà scegliere liberamente. La cosa importante sarà portare sempre altri libri in modo che la libreria rimanga sempre ben fornita e sarà importante usare con cura ciascun libro.

In eredità

Da poco noi abbiamo lasciato la scuola primaria, quindi abbiamo ceduto in eredità la libreria alle altre classi della scuola. Esse avranno la responsabilità di trattarla bene quando noi saremo alla Scuola Secondaria di Primo grado, per fare in modo che anche i bambini dopo di loro potranno utilizzarla.


LEGGI ANCHE – Al “Sceglilibro” la magia del leggere: noi ragazzi di Lavis premiati per le nostre recensioni


Classe 5ª A, scuola primaria “Don Grazioli” di Lavis

Recent Posts

Pressano da meraviglia, stende Brixen 36-35 al Palavis

Partita bellissima, densa di emozioni e prima vittoria dei gialloneri che al Palavis danno spettacolo

24 ore ago

La Südbahn e le rogge di Lavis

La progettazione della ferrovia del Brennero e l'attenzione alle esigenze locali

1 giorno ago

Acqua che viene… acqua che va – Un Mondo InSostenibile

Tutto pronto per la partenza della settima edizione del progetto ideato e realizzato dall'Ecomuseo Argentario

4 giorni ago

Le dodici Bocce d’oro e il sacrificio della vergine di Fierozzo

In Valle dei Mocheni, terra di minatori, si racconta che la ricchezza e il benessere…

5 giorni ago

Le macchine a energia idraulica sul territorio dell’Ecomuseo Argentario nei Catasti Teresiani del tardo Settecento: uno sguardo d’insieme

Questo articolo fa parte del progetto “Le vie dell’acqua e dell’uomo: società ed economia fra…

1 settimana ago

Pressano lotta ma finisce sconfitto all’esordio sul campo di Merano

Un risultato severo che non premia un Pressano comunque volenteroso e sempre in partita

1 settimana ago