Era stato fra i primi canossiani ad arrivare in paese: è morto in un incidente stradale
LAVIS. Era stato fra i primi canossiani ad arrivare a Lavis nel 1971: padre Umberto Lissandrin è morto domenica 14 luglio verso mezzogiorno in un incidente sulla strada regionale 308, all’altezza di Borgoricco, nel padovano. Aveva 82 anni e sembra abbia avuto un malore mentre era alla guida, prima di scontrarsi con un’altra auto.
Nonostante l’età, era ancora in servizio a Monfumo, in provincia di Treviso: dopo il rinnovo delle “regole sacerdotali” aveva cambiato nome e aveva assunto quello di padre Antonio. A Lavis, dove era ancora conosciuto come padre Umberto, ha lasciato un ricordo indelebile.
In paese era tornato anche di recente per celebrare i vari anniversari canossiani. Nell’aprile del 2013 aveva festeggiato in oratorio il cinquantesimo di sacerdozio suo e di padre Giuseppe Baccin, di cui era stato anche compagno di studi.
La sua storia a Lavis
Ma padre Umberto Lissandrin – rimasto in oratorio fino al 1979 – è ricordato soprattutto per il suo contributo alla fondazione del “piccolo coro”, diretto poi da madre Teresina. Era arrivato il 3 ottobre del 1971 in coppia con padre Giacomo Giacomin. Ai tempi non erano ancora conclusi i lavori all’oratorio: i padri canossiani dovettero per qualche tempo dormire alla canonica.
In ogni caso, era iniziato così il lungo legame fra l’oratorio locale e i canossiani. Per uno strano gioco del destino, questa storia è destinata a interrompersi proprio quest’anno, quando nel settembre i padri lasceranno definitivamente Lavis.
Il ricordo
Padre Umberto, originario di Abano Terme in provincia di Padova, era stato ordinato sacerdote il 7 luglio del 1963 ad Asolo, in provincia di Treviso. È stato il primo superiore della congregazione maschile dei canossiani a Lavis. Ha diretto l’oratorio e la piscina che ai tempi era di proprietà della parrocchia.
Ha seguito i vari campeggi, la colonia diurna e i gruppi estivi. Chi ha frequentato l’oratorio negli anni Settanta lo ricorda come una persona entusiasta e di gran cuore. Il suo funerale sarà venerdì 19 luglio alle 16 nella chiesa parrocchiale di Castelli di Monfumo (Treviso). Con una cerimonia anche il sabato 20 luglio, alle 9 nella chiesa Santa Maria Assunta di Galzignano Terme (Padova).
Forse ti può interessare anche:
-
Quarant’anni di bollicine e un premio prestigioso per le Cantine Monfort
Un riconoscimento che premia anni di.
-
I ragazzi alla scoperta del territorio con la Sat di Lavis
Anche quest'anno i volontari della sezione.
-
Ritmi di un’infanzia tra natura e memoria: i ricordi di un viaggio nel tempo
Questo articolo fa parte del progetto.
-
Storia di un manifesto: il soldato analfabeta
La vendetta di un ragazzino nei.
-
La casa campeggio di Dimaro è stata intitolata a Sant’Udalrico
Nella targa scoperta oggi l'intitolazione al.
-
Immagini per crescere, il grande festival dell’illustrazione per i trent’anni del nido di Lavis
Mostre, teatro, libri, illustrazioni, laboratori (per.
Lascia un commento