LAVIS. È stata una giornata particolare di sport, sabato 5 ottobre al Palavis. Perché si è tenuto il primo torneo di Boccia paralimpica del Trentino, organizzato dal Gruppo Sportivo La Trentina e dalla sezione trentina della Federazione italiana bocce.
«La boccia – spiegano gli organizzatori – è una disciplina che può coinvolgere atleti con disabilità motorie gravi o gravissime». Lo scopo del gioco è simile a quello delle bocce tradizionali e prevede sfide individuali tra due atleti, ma anche a coppie e in squadra. L’obiettivo è portare delle bocce il più vicino possibile a un boccino bianco detto jack.
«Come ogni sport richiede passione e impegno. È già una sfida pensare che sia possibile percepirsi come atleti convivendo con condizioni già difficili di per sé. Per questo forse sono importanti le discipline paralimpiche in generale: rendere consapevoli le persone con disabilità che “si può fare”. In ogni campo», aggiungono gli organizzatori.
A Lavis si sono dati appuntamento 16 atleti da tutto il nord Est (da Trieste, Spilimbergo, Belluno, Padova e Trento) più un’ospite da Torino. Era presente anche un giovane e promettente atleta trentino che ha già avuto ottimi risultati nelle altre edizioni del torneo e che ha anche avuto la possibilità di partecipare ai Campionati Nazionali di Torino.
L’iniziativa si è collocata tra la manifestazione Trentino sport Days e il Festival dello sport. Ha ottenuto il patrocinio del Comune di Lavis, con l’utilizzo gratuito della struttura.
Nell'incontro in sala Spaur si parlerà di come si fa ricerca storica sulla Prima guerra…
Una sconfitta "da mangiarsi le mani” per i gialloneri che faranno visita sabato alla terza…
Un riconoscimento che premia anni di lavoro, passione e attaccamento al territorio
Anche quest'anno i volontari della sezione di Lavis hanno accompagnato i ragazzi dell'Istituto Comprensivo lungo…
Questo articolo fa parte del progetto “Le vie dell’acqua e dell’uomo: società ed economia fra…
A Lavis una serata con l'esperto per parlare di un problema che prima o poi…