Una lettera dopo l’incendio di Vigo Meano: «Cari vigili del fuoco di Lavis, grazie per tutto quello che fate»

È stata trovata nella bussola delle lettere, nella caserma del paese

LAVIS. I vigili del fuoco di Lavis hanno trovato, nella bussola della loro caserma, una lettera. Sono tre facciate in formato A4, inserite in una busta trasparente. Sono un ringraziamento per l’intervento eseguito a Vigo Meano, durante il terribile incendio dell’11 gennaio. Il contenuto è esattamente questo:

«Ciao ragazzi,

Prendete alla lettera le parole di questo messaggio. Volevo ringraziare voi e i ragazzi delle altre caserme che sono intervenuti sabato mattina a Vigo Meano. Ho avuto modo di scambiare quattro parole con molti di voi, siete stati super gentili, super professionali e di umanità incredibile.

Come ho detto a più di uno di voi, siete abituati a ringraziamenti e complimenti. Ma ci tenevo tantissimo a dirvi che siete uomini eccezionali, non solo per il lavoro che fate, ma come lo fate: con il cuore.

Vorrei aggiungere un pensiero più personale: ho visto uomini adulti che lavoravano sodo, quando magari avrebbero portato al lago la propria signora: e invece erano lì a sgobbare. Aggiungo: la sera, verso le 22, dopo ore di lavoro, vedevo le vostre facce stanche, ma lavorare sempre in continuazione.

Anche uomini adulti che erano lì da ore e ore. Una cosa che mi ha emozionato tantissimo.

Ultimo pensiero personale ma sentito. Penso proprio che le vostre mogli, i vostri figli debbano essere orgogliosissimi di avere mariti e papà come voi. Non parlo solo per il lavoro che fate ma, come dicevo prima, per come lo fate.

Non ho girato il mondo ma ho girato molto l’Italia, tanto da capire che altre regioni dovrebbero imparare moltissimo da voi trentini, io per primo che non so montare nemmeno un mobiletto. Ma dato che non ho alcuna intenzione di cambiare città, penso che avrò tutto il tempo…

Mi scuso per i pensieri personali ma ci tenevo moltissimo. Vi abbraccio tutti a voi e alle vostre famiglie che vi vedono arrivare a casa stanchi. Un abbraccio grandissimo e soprattutto sincero.

Ci saranno degli errori ortografici di sicuro, perché è una lettera scritta a mezzanotte e venti e di impeto, dopo dodici ore di lavoro. Ma con una grandissima voglia di consegnarvi questa lettera: ancora grazie di cuore»

La lettera è stata condivisa su Facebook con queste parole: «questa è la gratificazione migliore che possiamo avere. Trovare nella cassetta della posta della caserma una lettera scritta da voi ci dà la forza nello svolgere nel migliore dei modi il nostro servizi. Grazie, i vostri vigili del fuoco».

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