Coronavirus, rallenta ancora il contagio. A Lavis due casi in più, quattro a Mezzolombardo

TRENTO. Buona domenica a tutti: è il 29 marzo e questo è lo spazio in cui aggiorniamo i dati sulla diffusione del coronavirus nella nostra zona.

I casi in più annunciati oggi sono a Lavis (2 in più, per un totale di 20), Mezzocorona (1 in più per un totale di 20) e a Mezzolombardo (4 in più per un totale di 35).

Invariata la situazione nel resto dei comuni: Andalo (14), Altavalle (2), Cembra Lisignago (7), Fai della Paganella (4), Giovo (0), Roveré della Luna (2), San Michele all’Adige (7), Segonzano (7) e Terre d’Adige (5).

I dati del Trentino

I nuovi casi sono 87: un segnale ancora positivo, perché è il dato più basso degli ultimi giorni. Soprattutto, il contagio è in calo da cinque giorni. Come abbiamo ripetuto in più occasioni, bisogna però attendere qualche tempo per capire se il dato è stabilizzato (e quindi il picco è stato raggiunto e superato).

Di certo, da domani c’è il concreto rischio che questo numero riprenderà a salire. Ma attenzione: è perché aumenteranno i tamponi che saranno fatti. E quindi sarà più facile individuare i casi positivi. «Vediamo la luce, ma il cammino è ancora lungo», dice il dottor Antonio Ferro, a capo della task force provinciale. La raccomandazione è sempre di stare a casa.

Ancora una volta c’è il dato grave dei decessi: oggi sono stati annunciati 9 casi, per un totale di 129 dall’inizio dell’epidemia.