Coronavirus, c’è il primo caso a Giovo. In Trentino sono 104 in più

TRENTO. Fra i pochissimi comuni trentini che finora non avevano casi di coronavirus c’era anche Giovo, nella bassa val di Cembra. Ora purtroppo non è più così: c’è stato un caso anche qui. È venerdì 3 aprile e questo è lo spazio che dedichiamo all’aggiornamento sull’epidemia, nella nostra zona.

Oltre a Giovo, questi i casi in più: 1 ad Altavalle (sono 3 in totale), 1 a Cembra Lisignago (9), 1 a Lavis (28), 2 a Mezzocorona (24) e 1 a Mezzolombardo (44).

Restano invariati i dati degli altri comuni: Albiano (3), Andalo (15), Cavedago (7), Fai della Paganella (4), Lona Lases (1), Molveno (3), Roveré della Luna (1), San Michele (8), Segonzano (6), Sover (0), Spormaggiore (2) e Terre d’Adige (5).

Le guarigioni

Riportiamo anche i dati sulle guarigioni. Questi vanno sottratti ai dati condivisi qui sopra, che riportano tutti i casi positivi dall’inizio dell’epidemia: Albiano (1), Altavalle (0), Andalo (4), Cembra Lisignago (1), Fai della Paganella (0), Lavis (2), Lona Lases (0), Mezzocorona (1), Mezzolombardo (6), Molveno (1), Roveré della Luna (0), San Michele (4), Segonzano (0), Spormaggiore (0) e Terre d’Adige (0).

I dati in Trentino

In Trentino sono state nel frattempo prorogate le varie ordinanze. Fra le altre cose, restano chiuse le piste ciclabili, i parchi e – la domenica – anche i supermercati. Anche perché il sole fuori splende e troppe persone sono tentate a uscire di casa, anche se questo è ancora proibito (se non per necessità improrogabili).

L’emergenza non è affatto finita. Oggi sono stati comunicati 17 decessi in Trentino per coronavirus. I nuovi contagi sono stati 104 (88 sono stati scoperti con i tamponi, 16 senza). In sostanza, il dato si mantiene stabile, ma non diminuisce ancora. Anche se è vero che nel frattempo stanno aumentando i tamponi eseguiti (sono stati 780).