LAVIS E ROTALIANA. Saranno consegnate in questi giorni altre mascherine chirurgiche, destinate a tutti i residenti in provincia di Trento. Come la volta scorsa, saranno portate direttamente dai vigili del fuoco volontari o da altri responsabili della protezione civile (come, in alcuni casi, il soccorso alpino o altre associazioni di volontariato). Verranno lasciate nelle bussole e saranno due per ogni persona.
La Provincia e i comuni chiedono di accertarsi che sulle bussole sia ben visibile il nome. Che nella via siano ben distinguibili i numeri civici. Infine, che le bussole siano vuote. Inoltre, nel rispetto di chi consegna le mascherine, bisogna evitare di andare loro incontro. La distanza fisica è sempre e comunque importante. Ovviamente, soprattutto nei comuni più grandi, potrebbe servire più di una giornata per terminare la consegna.
In caso di errori o problematiche, ci si potrà poi rivolgere agli uffici dei rispettivi municipi.
Queste le date previste per la consegna: giovedì 30 aprile a Terre d’Adige; venerdì 1 maggio a Giovo, Mezzocorona e Mezzolombardo; sabato 2 maggio a Lavis.
Le mascherine servono per proteggere gli altri da noi. Ovviamente, la protezione diventa generale se le utilizzano tutti. In ogni caso, bisogna tenere il più possibile la distanza fisica fra le persone (anche se si ha la mascherina addosso). È molto importante lavarsi le mani il più possibile.
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