«Poi è arrivato il virus e tutto è cambiato»: la poesia di un bambino di prima elementare di Lavis

Mattia ha voluto raccontare in versi l’ultimo giorno di scuola, in un anno speciale. Per molti motivi

LAVIS. È stato un anno difficile anche per la scuola, con una chiusura inaspettata, la didattica a distanza e soprattutto la mancanza di contatti. Gli amici lontani. Una vita diversa. Il lockdown. Tutto questo è diventato l’ispirazione per una poesia di fine anno, scritta da Mattia Schifano, della prima C della scuola primaria di Lavis.


Dalla materna
siamo arrivati
tutti piccoli
ed emozionati.

Le maestre
ci hanno aiutato
e pian piano
abbiamo imparato.

Ma poi il virus
è arrivato
e tutto è cambiato.

Basta scuola
e compagnia
tutti a casa
con nostalgia.

Oggi è l’ultimo giorno
di prima elementare
E non vedo l’ora
di andare al mare.

Compagni e maestre
Io vi penso sempre
e spero di rivederci
tutti a settembreMattia Schifano, 1ª C


 

 

Alunno della classe 1ª C della scuola primaria dell’Istituto comprensivo di Lavis

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