Isera. Eccoci arrivati all’ultimo appuntamento con i suggerimenti di Anna Forti per scoprire alcune facili passeggiate in Vallagarina. Oggi scopriremo cosa può offrirci il comune di Isera. Il facile percorso ad anello che collega il centro con le frazioni di Reviano e Marano regala una piacevole passeggiata tra i colori del paesaggio viticolo. Territorio dal clima particolarmente mite, Isera è nota per la bellezza dei suoi vigneti, da cui hanno origine particolari vini di eccellenza, tra cui spicca il celebre Marzemino d’Isera DOC.
durata: 1h15
sviluppo: 4 km
dislivello: 160 m
difficoltà: facile
Il percorso ha inizio in centro ad Isera presso piazza S. Vincenzo, dove ha sede l’omonima chiesa con massiccio campanile a torre. Lasciata la chiesa alle spalle, si prosegue a destra lungo via Vannetti e si raggiunge il parco comunale. Addentrandosi nel parco, si supera un piccolo laghetto e si costeggia Palazzo Fedrigotti (Lichtestein), oggi sede comunale. La struttura del palazzo presenta elementi di origine cinquecentesca, come la torretta centrale, ed altri di origine successiva, ad indicare la ristrutturazione operata dai conti Von Lichtestein avvenuta nella seconda metà del ‘600.
Usciti dal parco e giunti in prossimità dell’entrata del municipio si individua sulla destra la Salita S. Anna, che in poco tempo sale fino all’estremità più alta del paese. Si prosegue quindi a destra lungo via Bellavista fino ad immettersi per breve tratto sulla strada provinciale e, continuando in salita, raggiungere la frazione di Reviano.
Si attraversa quindi il piccolo parco giochi e, giunti alla chiesetta di S. Anna, di origine seicentesca poi ricostruita il secolo successivo, si continua sul selciato che porta nella parte retrostante l’edificio. Da lì si oltrepassa la SP45 e si prosegue lungo la stradina sterrata che si snoda comodamente tra i vigneti.
La passeggiata continua pianeggiante e tranquilla fino al Belvedere, antico poggio sostenuto da ampi archi presso il quale sorgeva un’antica quercia secolare (rovro grant). *
Poco dopo s’imbocca sulla destra il sentiero in discesa che, immergendosi nel bosco, conduce al capitello di S. Rocco, per raggiungere poi le prime case della frazione di Marano. Una volta in paese ci si porta fino alla chiesa di S. Pancrazio**, riconoscibile per la facciata a corsi di mattoni, e si continua lungo la stradina che parte subito a sinistra dell’edificio. Si prosegue quindi verso sud lungo un percorso pianeggiante che regala una piacevole passeggiata tra il paesaggio viticolo e i gradevoli muretti in pietra.
Si fa quindi ritorno ad Isera e, superate le prime case, si raggiunge facilmente il centro del paese.
* intersezione con il ‘Percorso del Calendimaggio’ che prosegue verso Sasso.
** intersezione con il ‘Percorso del Calendimaggio’ che proviene da Brancolino.
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