Come le tensioni e le rivalità internazionali trasformarono una crisi locale in un conflitto mondiale
Trento. Torna l’appuntamento settimanale con le “pillole di storia“. Oggi parleremo della crisi di luglio. In poco più di un mese, dall’attentato di Sarajevo del 28 giugno ai primi di agosto 1914 si è consumata una drammatica crisi diplomatica e militare: nel quadro delle coalizioni preesistenti fra le grandi potenze europee la crisi locale austro-serba è degradata in una inarrestabile crisi generale. Ne è seguito lo scoppio della guerra.
Lo spiega in questa puntata di “pillole di storia”, Gustavo Corni (Modena 1952). È stato professore di storia contemporanea all’università di Trento. Studioso di storia tedesca e internazionale del Novecento. Di recente pubblicazione il volume “Weimar. La Germania dal 1919 al 1933”, Roma, Carocci, 2020.
I video “Pillole di storia” sono un progetto di narrazione digitale rivolto a tutti, per approfondire, scoprire e studiare la storia della Grande Guerra e delle sue conseguenze. L’iniziativa intende anche sostenere Emergency, che da molti anni svolge una preziosa attività di cura e di attenzione verso i più deboli spesso vittime di guerre, ieri come oggi. Vi invitiamo a sostenere il loro operato negli ospedali italiani nella lotta al Coronavirus.
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