Le storie

Lavis, se ne è andato Luigi Mogna

Lavis. Se ne è andato in silenzio e senza disturbare giovedì 11 marzo all’ospedale S.Chiara di Trento, Luigi Mogna, classe 1936, persona impegnata ed importante all’interno della borgata lavisana. Il suo funerale, in forma privata e all’aperto per la sicurezza, si è svolto nella mattinata di sabato 13 marzo al Cimitero Comunale detto della “Madonnina”, celebrato da don Gianni dei Giuseppini dell’Oratorio.

Luigi, originario di Genola in provincia di Cuneo, era giunto a Lavis con la sua famiglia ancora nel 1969 e si era subito inserito tra i lavisani e fatto benvolere da tutti per la sua grande competenza e simpatia che sprigionava da tutti i pori. Dipendente e impegnato nella Guardia di Finanza, dopo il suo pensionamento si era dedicato anima e corpo all’intera comunità, sia in quella civile che in quella parrocchiale. Sin dal 1983 era stato socio fondatore e ancora attuale amministratore della Cooperativa Sociale Paganella, nella quale ricoprì svariate ed impegnative cariche sociali e dirigenziali.

Era stato assessore comunale alla cultura e anche allo sport in due legislature locali, dalla prima con il sindaco Claudio Brugnara e con Giuseppe Consoli poi. Non tralasciando poi il suo impegno con la Parrocchia e l’Oratorio con i quali collaborò intensamente sia come collaboratore-dirigente del primo Circolo Oratorio insieme al parroco don Olivo Rocchetti, proseguendo poi la collaborazione alle varie iniziative stagionali, compresi i campeggi estivi, con i padri Canossiani e anche con l’indimenticabile parroco di allora don Paride Chiocchetti. Fu un validissimo collaboratore anche nel Consiglio Pastorale Parrocchiale e nella Commissione Economica.

Luigi Mogna alla premiazione Lavis fiorita 2006

Con la sua proverbiale competenza e disponibilità collaborò con tutte le associazioni del volontariato locale, sempre prodigo di aiuti e collaborazioni in tutti i campi organizzativi, legislativi e comunitari locali. Era stato per diversi anni anche presidente della locale Pro Loco, contribuendo alla sua riorganizzazione e al suo rilancio sia interno che con nuove iniziative e manifestazioni di alto livello. Non dimenticando nemmeno il CRCSD Paganella, chiamato dall’indimenticato Nicola Parrotta, in carica nel consiglio direttivo, come pure nel Circolo Pensionati e Anziani “La Madonina” dove aveva ricoperto la carica di revisore e amministratore. Luigi è stato anche consigliere di amministrazione nel Comitato di Gestione della Casa di Riposo “Giovanni Endrizzi” di via Orti.

 

Come assessore comunale alla Cultura, era stato lui a curare nei minimi particolari l’organizzazione dei festeggiamenti per l’anniversario del monumento a don Giuseppe Grazioli, chiamando anche gli ospiti giapponesi invitati per l’occasione. Così pure per il grande murales realizzato dagli amici cinesi di Paola de Manincor all’esterno della grande cantina La Vis e la grande festa di inaugurazione insieme agli artisti cinesi arrivati a Lavis.

Significativo e commovente il saluto finale da parte della moglie Giuliana e delle due figlie in sua memoria:

Per la bontà che accompagnò la sua esistenza, per il grato ricordo che lascia fra quanti lo conobbero, per l’affetto che nutrì per la sua famiglia , dona a lui o Signore la Pace Eterna!

E dai lavisani tutti un grande GRAZIE a Luigi per tutto quello che ha fatto e ha lasciato come ricordo indelebile del suo impegno e del suo operato tra di noi … !!!

 

Giovanni Rossi

Giornalista, scrive per "Vita Trentina". Per decenni è stato il corrispondente da Lavis per "L'Adige". Memoria storica e appassionato di cinema, ha lavorato come tuttofare per il Comune di Lavis fino alla pensione. Scrive per "Il Mulo" dopo essere stato una delle colonne del giornale digitale "La Rotaliana".

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