Lavis, cinque passi nella storia lungo il torrente Avisio

Sabato 3 luglio, alle ore 10.00, sulle rive del torrente Avisio, nei pressi della Casa di Riposo, lungo la passeggiata del torrente Avisio, si svolgerà il quarto appuntamento de “cinque passi nella Storia”

Avisio
Una foto storica dell'Avisio senza acqua

Lavis. Si tratta, nel suo insieme, di cinque appuntamenti storico-teatrali (in collaborazione fra Comune di Lavis, Biblioteca Comunale di Lavis-Terre Adige, Associazione Culturale Lavisana e Compagnia Teatrale La Burrasca), che si svolgeranno, fra Pressano, Sorni e Lavis, nei luoghi storici di un certo interesse e rilievo. Il primo appuntamento si è svolto il 6 giugno in Piazza Loreto. Il secondo si è svolto a Pressano, domenica 20 giugno e il terzo in Piazza Don Grazioli il 27 giugno.

Il quarto appuntamento vedrà come scenario il torrente Avisio. Lì, sulle rive del fiume, Andrea Casna e Maria Vittoria Barrella, cone le musiche di Federico Ricci, accompagneranno il pubblico in un viaggio, fatto di storia, fantasia, teatro e musica, alla scoperta del nostro passato con uno sguardo sul presente.

Anticipazioni: un fiume in guerra


Durante le guerre napoleoniche il torrente si trasformò in un campo di battaglia. Sanguinosi furono gli scontri del settembre 1796 e dell’ottobre 1809. I napoleonici, nel 1796, costruirono un ponte di legno, a ovest dell’abitato, per facilitare il passaggio di uomini e armi. Anche durante la prima guerra mondiale gli austriaci costruirono un nuovo ponte a fini militari e il greto del torrente fu usato come campo di addestramento per le truppe. Durante la seconda guerra mondiale i ponti sull’Avisio furono danneggiati dai bombardamenti alleati.

Fra storia e leggenda


Nell’ottocento fu trovata a Cembra la famosa sìtula, datata al IV secolo a.C (di età retica), che tramanderebbe fino ai giorni nostri uno dei testi sacri retici più lunghi e completi: «A Lavisa e a Felevene Velcano Luvino e Pitiave Cunseco hanno dedicato (questa sìtula)». Alcuni studiosi vedono in Lavisa (e Felevene) dei termini riferiti ad una stessa divinità. Potrebbe essere un’offerta con riferimento alla sfera generativa dell’acqua. Il nome del torrente deriva quindi da una divinità Lavis – Alavis, Lavsius? È una teoria affascinante ma che al momento lascia gli studiosi divisi. È cosa certa che in Trentino parte del mondo fantastico è legato all’acqua con creature, come le anguane, legate proprio ai corsi d’acqua e ai laghi.

5 passi nella storia

Ricerche storiche di Andrea Casna
Cerca storie Renato Barrella
Musiche di Federico Ricci
Ideazione elettura di Maria Vittoria Barrella

Il prossimo e ultimo appuntamenti: 10 luglio ai Sorni: orario 10.00

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