Piacenza. Lorenzo Cesconi, Vignaiolo in Trentino, è il nuovo Presidente di FIVI, la Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti. È stato eletto mercoledì 9 marzo a Piacenza durante l’assemblea ordinaria dei soci che ha visto anche il rinnovo del Consiglio direttivo della Federazione. Cesconi succede a Matilde Poggi che è stata alla guida di FIVI per nove anni e attualmente ricopre il ruolo di Presidente di CEVI, Confédération Européenne des Vignerons Indépendants.
Lorenzo Cesconi, 43 anni, gestisce con i fratelli e il padre l’omonima azienda agricola con 20 ettari di vigneto suddivisi tra la zona di Pressano e della Valle dei Laghi. Fa parte del Consiglio direttivo della Federazione dal 2013 ed è stato vicepresidente nell’ultimo triennio.
“Ringrazio i Vignaioli e i Consiglieri che mi hanno dato fiducia e hanno scelto di affidarmi il ruolo di Presidente di questa grande famiglia che è FIVI – dichiara Cesconi – Una famiglia che è cresciuta in numero di associati, siamo ormai quasi a 1400 soci, ma anche come autorevolezza: FIVI è ormai riconosciuta sia a livello politico che sindacale come un interlocutore serio e affidabile. Credo nei valori che il concetto di Vignaiolo esprime: lavorare nel e per il territorio, applicando la stessa filosofia, legata ai valori della terra, dal vigneto alla cantina fino alla vendita. Il mio impegno come Presidente è di continuare il lavoro di chi mi ha preceduto, Costantino Charrere e Matilde Poggi. Conto sull’aiuto di tutti per farlo al meglio perché FIVI è fatta di braccia, tante braccia e teste che lavorano per raccogliere i frutti che ci dona la terra”.
Oltre a Lorenzo Cwesconi sono stati riconfermati nel ruolo di consiglieri Rita Babini, Vignaiola in Emilia Romagna; Paolo Beretta, Vignaiolo nelle Marche; Luca Ferraro, Vignaiolo in Veneto; Luigi Maffini, Vignaiolo in Campania; Gaetano Morella, Vignaiolo in Puglia; Diletta Nember, Vignaiola in Lombardia; Ermes Pavese, Vignaiolo in Valle d’Aosta e Stefano Pizzamiglio, Vignaiolo in Emilia Romagna.
Entrano nella squadra sei nuovi consiglieri: Ludovico Maria Botti, Vignaiolo nel Lazio; Francesco Maria De Franco, Vignaiolo in Calabria; Walter Massa, Vignaiolo in Piemonte; Pietro Monti, Vignaiolo in Piemonte; Monica Raspi, Vignaiola in Toscana e Stefan Vaja, Vignaiolo in Alto Adige.
La Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti (FIVI) è un’associazione nata nel 2008 con lo scopo di rappresentare la figura del Vignaiolo di fronte alle istituzioni, promuovendo la qualità e autenticità dei vini italiani. Per statuto, possono aderire alla FIVI solo i produttori che soddisfano alcuni precisi criteri: “Il Vignaiolo FIVI coltiva le sue vigne, imbottiglia il proprio vino, curando personalmente il proprio prodotto. Vende tutto o parte del suo raccolto in bottiglia, sotto la sua responsabilità, con il suo nome e la sua etichetta”.
Attualmente sono oltre 1300 i produttori associati, da tutte le regioni italiane, per un totale di circa 13.000 ettari di vigneto, per una media di circa 10 ettari vitati per azienda agricola.
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