Più di 110 chilometri da percorrere in 5 giorni, tanta strada ma anche tante emozioni attendono questi giovani nel Cammino di Santiago de Compostela
Lavis. L’oratorio di Lavis, in collaborazione con alcuni oratori vicini, ancora l’anno scorso aveva ideato un progetto per coinvolgere i giovani dalla prima superiore in su organizzando momenti di incontro e confronto con un obiettivo finale molto ambizioso: percorrere gli ultimi 110 km del Cammino di Santiago de Compostela. Lo slogan utilizzato per questo progetto era “camminando per ripartire insieme”.
“Dopo la brutta esperienza del lockdown” – ci racconta uno dei giovani dell’oratorio di Lavis – “crediamo che ci sia bisogno di vivere un’esperienza forte come quella della proposta di Santiago. Non è solo camminare insieme ma è condividere gioie e fatiche, partendo con l’essenziale perchè il superfluo pesa sulle spalle, pronti però a riempire gli zaini di panorami ed esperienze uniche. Abbiamo già camminato e vissuto momenti insieme per preparaci al cammino e soprattutto rendere il gruppo coeso e unito”.
I ragazzi da quesi un anno si stanno preparando per questa esperienza. Preparazione sia fisica, con lunghe passeggiate, sia spirituale, con momenti di incontro con gli altri giovani per formare un gruppo unito:
Domenica 21 novembre il primo momento con la passeggiata da Lavis fino a Giovo;
Domenica 6 febbraio con partenza dall’oratorio di Nave San Rocco – pranzo al sacco a Mezzolombardo e arrivo all’Oratorio di San Michele:
Domenica 27 marzo in collaborazione con la Marcia dei Bruchi i giovani hanno camminato assieme per la PACE dall’Oratorio di San Michele fino a Faedo:
Domenica 24 e lunedì 25 aprile a Dimaro con laboratori in preparazione a Santiago e camminate nei boschi:
Sabato 14 maggio con la partecipazione alla festa adolescenti della diocesi di Trento che ha visto i giovani raggiungere il Doss Trento per parlare agli altri oratori del progetto Santiago;
Sabato 18 giugno, in oratorio a Lavis, giornata dedicata all’equipaggiamento e i suggerimenti di chi il cammino lo ha già affrontato.
Ora i ragazzi dei quattro oratori sono pronti e il conto alla rovescia per la partenza è arrivato alle battute conclusive. Negli zaini l’essenziale per affrontare il viaggio e nei giovani tanto spazio per raccogliere emozioni, esperienze e incontri che il cammino vorrà dare a loro.
Il cammino di Santiago
La partenza è fissata per il 4 agosto. Saranno 107 i giovani che partiranno con i due pullman, tra questi 77 sono gli iscritti solo tra Lavis e Pressano (56+21) mentre i rimanenti appartengono agli oratori di Zambana (17) e San Michele (13).
Per non correre rischi i giovani saranno anche affiancati da due adulti che faranno da supporto con un pulmino.
Il viaggio dell’andata (+ di 2000 km) verrà spezzato con un pernottando a Carcassonne in Francia per poi arrivare il 5 agosto a Sarria nel primo ostello.
Il cammino vero e proprio inizierà il 6 agosto e sarà così suddiviso:
1 tappa – 6 agosto da SARRIA a PORTOMARIN (22 KM)
2 tappa – 7 agosto da PORTOMARIN a PALAS DE REI (25 KM)
3 tappa – 8 agosto da PALAS DE REI a ARZUA (29 KM)
4 tappa – 9 agosto da ARZUA a RUA/PEDROUZO (19 KM)
5 tappa – 10 agosto da PEDROUZO a SANTIAGO DE COMPOSTELA (19 KM)
Lo stesso giorno dell’arrivo a Santiago i ragazzi dovranno affrontare il viaggio di ritorno, questa volta senza tappe intermedie. L’arrivo è previsto nella serata del 11 agosto.
Noi staremo vicini a questi ragazzi pubblicando una sorta di diario di viaggio con le emozioni e le informazioni che ci manderanno al termine di ogni giornata.
Buon Cammino!
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