“Mi sènto ancòr la voze” – Il ricordo di Italo Varner nel racconto dei lavisani, anche lontani

Ecco una testimonianza che arriva dall’altra parte del mondo, dall’Argentina

Italo Varner
Italo Varner

Lavis. Non è detto che i ricordi debbano pet forza essere raccontati, anzi le immagini hanno una potenza evocativa che non ha eguali. Ecco che allora pubblichiamo molto volentieri le due fotografie che ci ha voluto mandare Elisa Moscon per ricordare Italo Varner.

Elisa è una nostra affezionata lettrice che ci segue dalla lontana Argentina, terra che l’ha accolta quando è emigrata giovanissima con la famiglia. Elisa è molto legata al suo paese natale e nella valigia ha portato con se foto, ricordi, e affetti. Da questo bagaglio di inestimabile valore ha tirato fuori due vecchie foto di Italo e le ha volute condividere con noi.

La zena


La prima foto risale al 1960. Possiamo vedere Italo con alcuni amici durante una cena organizzata per festeggiare Mario Moson.

Mario, emigrato in Argentina, era rientrato in Trentino per una vacanza e prima di ripartire aveva voluto rivedere i vecchi amici per una cena di saluto.

El coro


Nella seconda foto che ci ha mandato Elisa invece troviamo Italo Varner con alcuni membri del suo Coro Scarpon in una gita in montagna a Selva di Val Gardena. Anche questa foto risale al 1960.

Grazie Elisa per aver condiviso i tuoi ricordi.

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