Tornano i Porteghi e Spiazi. E quest’anno sfila anche il corteo dell’imperatore

LAVIS. Torna nel weekend una delle feste più attese di Lavis, capace di trasformare per tre giorni il centro storico del paese. Se non abbiamo sbagliato i conti, ufficialmente è la 26esima volta che si tengono i Porteghi e Spiazi, considerando i due anni di stop per la pandemia: all’inizio erano in inverno, ma quasi subito si sono trasferiti in estate, la seconda settimana di luglio. Nel tempo la formula è leggermente cambiata: all’inizio i vari punti enogastronomici erano appunto concentrati solo nei portici e nei piazzali. Ora è tutto il centro che si trasforma, da via Degasperi a via Matteotti, fino al Palavis, diventando una sorta di grande salotto pronto ad accogliere i visitatori da tutta la regione (si potrà parcheggiare anche nel piazzale della cantina La Vis).

Ma c’è un aspetto che è sempre costante: sotto la regia della Pro loco, la festa è il momento in cui si mostra al massimo grado la potenza del volontariato di Lavis. Composto quest’anno da circa 500 persone, di tutte le età, pronte a mettersi al servizio per tre giorni negli stand, sotto ai palchi, nelle vie, nei porteghi e negli spiazi.

La rievocazione storica

Ma siccome qui nella redazione de ilMulo.it ci piace particolarmente la storia, una particolare menzione va fatta a quella che probabilmente è la novità più importante di questa edizione. La via Claudia Augusta per secoli è stata la principale via di comunicazione che univa il mondo latino con quello tedesco. Su questo antico percorso, Lavis e il suo ponte erano una tappa importante perché segnavano il passaggio tra il mondo italiano e quello tedesco.

Da qui passavano merci, commercianti, pellegrini, ma anche nobili, imperatori e vescovi. Da Lavis passò sicuramente Ottone I imperatore del Sacro Romano Impero e anche Sant’Udalrico, più di mille anni fa.

Tutta questa storia rivivrà sabato dalle 17 in una rievocazione storica, una spettacolare marcia in costume dal ponte di ferro, lungo le vie del centro e che si concluderà con una battaglia (intorno alle 18). Un’occasione per rivivere il passato, con poi l’accampamento storico dell’imperatore che verrà allestito nel giardino antistante la scuola dell’infanzia Maddalena di Canossa e rimarrà visitabile fino alla domenica mattina.

Giovani artisti lavisani

Un’altra novità di quest’anno è lo spettacolo che si terrà nel piazzale della ex scuola elementare Clementi (ora casa delle associazioni, in via Degasperi), attraverso il progetto “Giovani artisti lavisani”, proposto e finanziato dal Piano giovani di zona.

L’idea era di dare visibilità ad alcuni dei (giovani) talenti del paese: saranno esposte opere d’arte e fumetti, mentre sul palco si alterneranno musicisti e performer nati e/o cresciuti a Lavis. Sarà presente uno stand gastronomico “comunitario”, coordinato dalla Pro Loco e gestito da tre associazioni, una per ogni serata.

Il programma

Il resto della festa ricalca, con piccole differenze, il programma che ha fatto il successo di Porteghi e Spiazi negli scorsi anni. Una decina di stand con vari menù tipici, vari punti con vari intrattenimenti musicali e una serie di iniziative collaterali. Il venerdì si inizia con la gara di biciclette e i festeggiamenti per l’Us Lavis che ha conquistato la Serie D. L’inaugurazione ufficiale venerdì è alle 19. Sabato mattina ci sarà la sfilata dei trattori storici sulle colline avisiane. Alle 19.30 il concerto della Banda sociale con il corpo bandistico Terza Sponda Revò.  La domenica sera sarà proiettata la finale degli Europei. Nel piazzale della scuola Grazioli per tutti e tre i giorni si ballerà il liscio.

Questi i menù dei vari stand:

• • Gruppo alpini – piatto alpino / guancette di maiale (con purè e cavolo cappuccio) / tris di canederli (al burro fuso) / spaetzle al burro fuso (con speck) / cotoletta di pollo (con patatine) / wurstel (con senape/maionese) / panini al volo (con wurstel/braciola/pasta di lucanica) / patatine fritte
  • U.S. Lavis – panino pulled pork / panino sporcaccione / panino con porchetta / panino vegetariano (melanzane e formaggio) / panino con wurstel / panino con speck e formaggio / patatine fritte
  • 3P – panino 3pppasta (con patate rustiche) / 3pppower burgher (con patate rustiche) / patate rustiche / degustazione di oltre 20 etichette di vino e Trentodoc (diverse dei migliori produttori locali) / accurata selezione di birre artigianali trentine / cocktail
  • Donne rurali – tagliatelle fatte a mano (al pomodoro o al ragù) / spaetzle di spinaci (al burro fuso) / omelette (con marmellata/nutella) / frittelle di mele
  • Team futura – spiedini di frutta / gelato da asporto / coppe gelato / cocktail
  • Gruppo strumentale giovanile di Lavis – bruschette di pane di altamura (con pomodirini + rucola o peperoni/aglio/cipolla o peperoncino) / tortel di patate (con luganega, fasoi, capusi e formai) / strauben (con confettura di mirtillo rosso o Nutella) / caffè
  • Associazioni riunite (pro loco – Christmaspiazloret – gruppo Speleo-sat Lavis – Econtrovertia) – piadina classica / piadina vegetariana / piadina con nutella / selezione di Trento doc
  • LaVision – ontoburger / spiedini (solo il venerdì) / patatine fritte / spritz/hugo / cocktails
  • Cycling Team G5 – panini (con pasta di lucanica o porchetta) / patatine fritte
  • Liberamente insieme – polenta e cervo / carne salada e fasoi / trippe / polenta, ovi, pancetta e formai rostì / polenta, peverada e luganega / cotoletta (e patatine fritte) / patatine fritte / Kaisrschmarren
  • Tennis tavolo – panino con wuestel/weisswurst / panino con pasta di lucanica / panino vegetariano / panino Top Spin / patatine fritte / patate tornado
  • Paganella calcio – frittura di mare / pasta alle vongole / spaghetti allo scoglio / gnocchi burro salvia / piatto Paganella / pepata di cozze / sarde fritte / wurstel/porchetta e patatine / patatine fritte
  • Paganella basket – panino con la porchetta / hot dog / cocktail

Questo il programma completo:

Venerdì 12 luglio – chiusura della festa all’1

Sabato 13 luglio – chiusura della festa alle 2

Domenica 14 luglio