A Lavis “il filo della scelta”. Coro e orchestra della scuola mettono in musica il sogno europeo

A settant’anni dalla morte di Alcide De Gasperi, all’auditorium c’è una reading teatrale dedicato ad alcuni dei protagonisti della nascita dell’Unione europea. Appuntamento per martedì 10 dicembre sera

LAVIS. Sarà una serata dedicata all’Europa quella in programma a Lavis, alle 20 di martedì 10 dicembre, all’Auditorium. E lo sarà avendo a mente il settantesimo anniversario della morte di uno dei grandi protagonisti della nascita dell’Unione europea, il trentino Alcide De Gasperi.

La serata sarà un viaggio attraverso i monologhi che raccontano l’anima di coloro che hanno costruito il futuro comune dei popoli europei. Le voci di Alessandra Evangelisti e Giulio Federico Janni daranno vita a figure emblematiche come Robert Schuman, Konrad Adenauer, Simone Veil, Louise Weiss e Alcide De Gasperi.

La serata è organizzata da EUROPE DIRECT Trentino, ufficio d’informazione della Commissione europea, in collaborazione con l’Istituto comprensivo di Lavis e con il supporto del Comune di Lavis. Il reading teatrale è intitolato “Il filo della scelta”. E avrà la partecipazione speciale del coro e dell’0rchestra dell’Istituto comprensivo di Lavis con 67 ragazze e ragazzi, con le e i loro insegnanti e con il cantautore trentino Candirù.

Le parole


«Avremo l’opportunità di entrare in contatto con le anime di cinque grandi padri e madri fondatori dell’Unione Europea, attraverso le loro riflessioni più intime», spiegano gli organizzatori. «Alcide De Gasperi ci parlerà della sua prigionia e della speranza incrollabile nel futuro, un futuro che prevale anche nei momenti più bui. Simone Veil Jacob condividerà il suo sogno di pace tra i popoli europei, una pace che, per lei, non è solo un’aspirazione, ma una necessità per costruire un’Europa unita».

«Konrad Adenauer ci guiderà nel tema della rinascita, rivelando la forza di chi crede nella seconda possibilità, nel riscatto dopo le cicatrici della guerra. Louise Weiss, donna forte e coraggiosa, ci farà entrare nel cuore delle sue battaglie per l’emancipazione e il riconoscimento del ruolo delle donne nella costruzione dell’Europa. Infine, Robert Schuman ci parlerà dell’importanza dell’amicizia tra i popoli, valore fondamentale per la creazione di un’Europa solidale e pacifica. Ogni pensiero, ogni parola di questi protagonisti ci aiuterà a comprendere meglio le radici e le sfide che hanno dato vita all’Unione Europea».