A Lavis il primo impianto a scarico zero per il lavaggio dei mezzi agricoli

Recupero totale delle acque, accesso automatizzato e possibilità di replicare il modello in tutta la provincia

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LAVIS. È stato inaugurato mercoledì mattina a Lavis un innovativo impianto per il lavaggio esterno dei mezzi agricoli impiegati nei trattamenti fitosanitari. Si tratta di una struttura automatizzata e a “scarico zero”, capace di recuperare e riutilizzare integralmente l’acqua utilizzata, con una piccola percentuale residua – inferiore al 5% – destinata allo smaltimento in impianti autorizzati.

«L’acqua viene trattata e resa nuovamente disponibile per i lavaggi successivi – ha spiegato Michele Bernabè, direttore del Consorzio Trentino di Bonifica (CTB) – mentre il concentrato, cioè la parte non riutilizzabile, viene stoccato separatamente per il corretto smaltimento».

L’impianto funziona a ciclo continuo, sette giorni su sette e 24 ore su 24, senza necessità di operatore in loco. Gli agricoltori abilitati possono accedere tramite badge personale, che consente anche il monitoraggio degli utilizzi, ottimizzando così la gestione e la manutenzione del sistema.

L’area servita copre oltre mille ettari tra il fondovalle dell’Adige (nei comuni di Lavis, Terre d’Adige e San Michele all’Adige) e la collina avisiana (Pressano), con una capacità operativa di 50-60 lavaggi al giorno. L’investimento complessivo è stato di 354.000 euro, coperti in parte da un contributo di 199.990 euro del Gal (il gruppo d’azione locale) Trentino Centrale.

Il sistema è composto da: Piazzola di lavaggio singola, area per raccolta e pretrattamento delle acque, container tecnologico per trattamento e depurazione, serbatoi di accumulo per il riuso. «Siamo pronti a esportare questo modello in altri territori della provincia – ha dichiarato il presidente del CTB Luigi Stefani – in particolare lungo tutta l’asta dell’Adige, per rispondere alle esigenze ambientali dell’agricoltura trentina».

Presente all’inaugurazione anche l’assessore provinciale all’agricoltura, che ha annunciato l’impegno della Giunta a finanziare nuovi impianti tramite un bando in fase di preparazione.