Il sogno di Tommaso Bortolotti diventa un gioco da tavolo

Domenica pomeriggio verrà presentato in biblioteca a Lavis il gioco di carte “Ciucioi”

Lavis. Da domenica Ciucioi non sarà più solo il nome del fantastico giardino ideato e costruito da Tommaso Bortoloti ma anche il nome di un gioco di carte ambientato proprio nel luogo simbolo di Lavis.

L’idea, nata più di un anno fa, è stata accolta e sviluppata da un gruppo di giovani supportati dall’Associazione Culturale Lavisana. I ragazzi hanno creduto e lavorato a un progetto unico nel suo genere che ha subito riscontrato l’interesse della Fondazione Caritro che tramite il bando “GIC – Giovani Idee per la Comunità” lo ha finanziato con la cifra di 6.000 euro.

Anche il Comune di Lavis ha voluto supportare l’iniziativa investendo nella stampa del gioco una parte dei fondi PNRR destinati alla valorizzazione dello storico giardino lavisano. Tra i partner del progetto ci sono anche l’Ecomuseo Argentario, la Proloco di Lavis e l’associazione “Giochi in giro“.

Infine c’è da segnalare che la stampa del gioco è stata commissionata alla Modiano spa di Trieste, storica azienda italiana leader nella produzione di carte da gioco e garanzia di un prodotto di alta qualità.

Gli ideatori


I ragazzi che si sono messi in gioco sono tutti giovanissimi: Davide Sgrò, Paolo Sartori, Tobia Francesco Rizzoli, Elia Pilati, Alessandro Nardelli e Cesare Andreatta. Ognuno con le proprie attitudini e competenze hanno investito pomeriggi e sere nella costruzione di un gioco avvincente e dinamico ambientato a metà dell’Ottocento in una Lavis che sta per scoprire la meraviglia del giardino romantico meglio conosciuto come Ciucioi.

Alla base di tutto il progetto c’è una ricerca storica precisa e puntigliosa, c’è tanta originalità, c’è un pizzico di fantasia ma soprattutto c’è un forte legame affettivo verso un luogo magico che da oltre centocinquanta anni stimola la fantasia e la curiosità dei fortunati visitatori.

La disegnatrice


Giovanissima è anche la disegnatrice, Veronica Genovese. Classe 2001, Veronica è nata in una piccola cittadina in provincia di Messina. Sin da piccola ha coltivato la passione per il disegno e il cinema d’animazione che l’ha portata a frequentare prima il Liceo Artistico “Renato Guttuso” di Milazzo e successivamente a intraprendere il percorso di alta formazione artistica presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo.

Pur vivendo dall’altro capo dell’Italia Veronica si è fatta coinvolgere dall’entusiasmo degli altri ragazzi e come un Emilio Salgari moderno ha saputo mettere su carta personaggi e ardite geometrie architettoniche senza averle mai viste dal vivo ma avendole solo elaborate dai racconti degli ideatori del gioco.

Veronica sarà presente durante la presentazione del gioco e dopo quasi un anno di lavoro finalmente potrà vedere di persona gli altri ragazzi e visitare il giardino che ha raffigurato nei suoi disegni.

La presentazione


Volutamente non vi abbiamo svelato troppo sulle dinamiche del gioco perché, come il giardino dei Ciucioi, anche il suo gioco deve essere scoperto poco per volta, prestando attenzione ai particolari e lasciandosi trasportare in un mondo magico e senza tempo.

Sarà possibile iniziare questa scoperta domenica pomeriggio, 15 dicembre, alle ore 16.00, presso la biblioteca di Lavis in piazzetta degli Alpini. Dopo una breve prestazione i “costruttori” ci aiuteranno a conoscere meglio la loro creatura facendoci giocare a “Ciucioi”.

Al termine della serata ci sarà un rinfresco con alcuni prodotti tipici e sarà possibile acquistare anche una copia del gioco. Il gioco poi sarà in vendita presso la biglietteria del giardino dei Ciucioi e presso la libreria “La Pulce d’Acqua“.