
L’incredibile e tormentata vita della prima donna eletta nel secondo dopoguerra nel neo costituito Consiglio Regionale del Trentino Alto Adige

Lavis. Clara Marchetto, classe 1911, è una donna cresciuta con un marcato legame per il territorio, in un periodo in cui la sua vita impatta col fascismo. Una donna unica per il suo tempo. Fu la prima donna eletta nel secondo dopoguerra nel neo costituito Consiglio Regionale del Trentino Alto Adige, nelle file del Partito Popolare Trentino Tirolese che lei contribuì a fondare. Subì un inverosimile linciaggio e ostracismo politico, da parte di una classe politica maschile che mal sopportava la sua franchezza e la grande capacità oratoria di cui lei dava prova negli incontri pubblici con la popolazione. Ciò le procurò potenti nemici negli altri partiti i cui rappresentanti tramarono un’azione a suo danno che la costrinse a lasciare la sua terra e vivere gli ultimi decenni della sua vita a Parigi, dove morì nel 1982.
Il monologo
“Clara Marchetto è stata una donna forte, stritolata dal potere maschile. I documenti rinvenuti contro di lei hanno dell’incredibile” dice l’autore e storico Paolo Cova che per la sua accurata ricerca, durata anni, ha valicato le porte di archivi e fondi regionali, pubblici e privati, e anche europei, entrando in archivi francesi e austriaci, oltre che a vagliare fonti edite e interviste a parenti e persone che ebbero occasione a vario titolo di avere rapporti con l’attivista originaria della conca del Tesino.
Nel suo monologo “Clara Marchetto, sola contro tutti”, l’autore ricostruisce le vicende spesso tormentate ed incredibili di questa donna straordinaria che pagò pesantemente il suo impegno e la sua grande passione politica per la causa dell’autonomia del Trentino. Il monologo è accompagnato da letture di documenti inediti drammatizzati da Romina Belli e dalla musica di Alvise Celeste.
14 marzo 2025 presso l’Auditorio Comunale di Lavis
Ingresso libero
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