GIOVO. È come se si trasformasse per tre giorni il paese di Verla di Giovo, all’imbocco della Val di Cembra, quando c’è il Sagron. La festa, che si ripete tradizionalmente ogni terza settimana di luglio, compie quest’anno trent’anni.
E sono stati trent’anni di intensa attività di giovani volontari. Tanto che ormai da tempo il Sagron ha saputo superare i confini di un piccolo paese, attirando ragazzi un po’ da tutta la Val di Cembra, da Lavis e dalla Rotaliana. Quasi fosse una tradizione di piena estate.
Il momento clou quest’anno è domenica alle 11.30, quando gli organizzatori (il Gruppo Verla Iniziative) ricorderà il trentennale. Per il resto la festa ha gli ingredienti consolidati degli altri anni: un torneo di beach volley, tanta musica, birra e divertimento. Con buona pace di chi abita vicino alla piazza e che per qualche giorno dovrà sopportare un po’ di rumore in più.
Forse ti può interessare anche:
-
Quarant’anni di bollicine e un premio prestigioso per le Cantine Monfort
Un riconoscimento che premia anni di.
-
Ritmi di un’infanzia tra natura e memoria: i ricordi di un viaggio nel tempo
Questo articolo fa parte del progetto.
-
Storia di un manifesto: il soldato analfabeta
La vendetta di un ragazzino nei.
-
Immagini per crescere, il grande festival dell’illustrazione per i trent’anni del nido di Lavis
Mostre, teatro, libri, illustrazioni, laboratori (per.
-
Le macchine dell’attività metallurgica: i forni fusori in Lavìs nei documenti dei secoli XV-XVI
Questo articolo fa parte del progetto.
-
La Südbahn e le rogge di Lavis
La progettazione della ferrovia del Brennero.
Lascia un commento