I bambini combattono la zanzara tigre e imparano a mangiare la frutta con i progetti di comunicazione scientifica della Fondazione Mach

SAN MICHELE. Riparte a febbraio il laboratorio “Signora Zanz in Trentino” che mette in campo azioni di prevenzione e contrasto alla diffusione della zanzara tigre rivolte ai bambini nelle scuole primarie della Provincia autonoma di Trento. Contemporaneamente parte anche un nuovo laboratorio intitolato “Diventa una star della frutta” che vede come protagonista un piccolo mirtillo di nome “Signor Mirtillus” e la sua avventura dentro il nostro corpo. Le iniziative nascono dal progetto “E-STaR” del Centro Ricerca e Innovazione alla Fondazione Edmund Mach, con il supporto del bando provinciale “I comunicatori STAR della scienza”.

“Sai papà cosa ho imparato oggi a scuola? A combattere la zanzara!”. La frase chiave del video “Signora Zanz in Trentino” si è diffusa nelle scuole trentine durante la scorsa primavera. Il progetto ha come eroe un bambino che salva il Trentino dalla zanzara tigre, simboleggiata dalla “Signora Zanz”, un’allegra ma birichina zanzara tigre. Quando sente il bambino raccontare come combattere le zanzare tramite delle facili azioni di prevenzione, la Signora Zanz decide di tornare in Asia.  L’iniziativa enfatizza l’importanza di rendere il bambino consapevole delle misure che individualmente si possono prendere per prevenire la diffusione della zanzara tigre, diventando così un soggetto attivo nel controllo della diffusione di questa specie. A sua volta, il bambino potrà trasmettere le sue nuove conoscenze ai genitori, accrescendo l’efficacia delle azioni sviluppate con il progetto.


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Laboratori per bambini

La zanzara tigre è una specie invasiva proveniente dall’Asia, arrivata in Italia negli anni Novanta. In questi anni i ricercatori della Fondazione Edmund Mach (FEM) ha studiato la biologia, l’ecologia e diverse soluzioni rappresentato da questa zanzara. Dove l’attività della divulgazione ha riguardato anche i politici e stimolato il diretto coinvolgimento dei cittadini, è stata dimostrata l’efficacia nel ridurre la presenza dell’insetto.

In seguito al progetto con la Signora Zanz verrà anche proposto un “Signor Mirtillus” con il laboratorio “Diventa una star della frutta” per le classi terze, quarte e quinte elementari. Il protagonista è un piccolo mirtillo che compie un coraggioso viaggio vitaminico nel corpo umano. L’obiettivo è di favorire una giocosa presa di consapevolezza da parte dei ragazzi sull’importanza di mangiare ogni giorno alimenti ricchi di frutta e verdura. Per trasmettere ai ragazzi i risultati delle ricerche presso l’Unità Nutrizione e Nutrigenomica del Centro Ricerca ed Innovazione della FEM sul ruolo svolto dai polifenoli e dal microbiota intestinale, il laboratorio prevede inoltre una sperimentazione sui batteri che compongono il nostro microbiota, osservandoli da vicino al microscopio e su piastre di petri.

Le iniziative “Signora Zanz” e “Signor Mirtillus” nascono dal progetto di comunicazione scientifica E-STaR della Fondazione Edmund Mach con il finanziamento del bando provinicale “I comunicatori STAR della scienza”. E-STaR ha lo scopo di avvicinare la ricerca alla cittadinanza tramite attività di divulgazione che mirano all’interazione tra i ricercatori e i cittadini trentini.

Svedese, laureata in agraria, vive a Mezzocorona da quasi dieci anni. Si occupa di comunicazione ed eventi presso la Fondazione Mach con l’obiettivo di avvicinare la ricerca alla cittadinanza. Moglie e mamma di due figli. Appassionata di corsa e sci di fondo.

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