Coronavirus, l’appello della Provincia: «Non andate nelle zone del contagio». Chiuse lunedì e martedì scuole e asili nido

I vertici della Provincia e dell’Azienda sanitaria hanno assistito a una videoconferenza con i luoghi maggiormente colpiti

TRENTO. La situazione del Coronavirus continua ad essere monitorata anche in Trentino. Per precauzione, lunedì e martedì saranno chiusi gli asili nido, così come le scuole (in realtà già chiuse per carnevale). La Provincia ha invitato l’Università a fare altrettanto. Domenica saranno annullati gli eventi sportivi indoor, mentre saranno mantenuti quelli all’esterno (almeno che non coinvolgano squadre e atleti provenienti da fuori regione).

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Alle 12.45 di sabato c’è stata una teleconferenza organizzata dal presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, i vertici della Protezione Civile e le autorità di alcune Regioni e Province italiane, in particolare dei territori dove il virus si è già diffuso. La conferenza è stata seguita anche dal presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, dall’assessore alla salute e politiche sociali Stefania Segnana e dai dirigenti generali Giancarlo Ruscitti e Raffaele De Col, dalla sala di Piena della protezione Civile in via Vannetti.

I casi di positività stanno crescendo sia in Lombardia che in Veneto. In Trentino al momento non si registra alcun infetto. La Provincia di Trento raccomanda ai cittadini di non recarsi nelle zone dove si sono registrati casi di contagio e di evitare luoghi e situazioni di particolare affollamento. La situazione è in costante evoluzione e viene attentamente monitorata.


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