Coronavirus, ancora nessun contagio in Trentino. Lunedì si deciderà se prolungare la chiusura delle scuole

Aggiornamento di domenica alle 12 – Lunedì saranno aggiornati comandanti dei vigili del fuoco, medici e responsabili case di riposo

TRENTO. Nessuna novità, al momento (intorno a mezzogiorno di domenica), sul fronte Coronavirus in Trentino. La task foce provinciale si è riunita anche questa mattina, alla presenza del presidente della Provincia Maurizio Fugatti e dell’assessora alla salute Stefania Segnana. Al momento non risulta alcun caso di contagio in Trentino.

Attenzione – Questa è una notizia d’archivio. Significa che è datata e non è più aggiornata. Potrebbe contenere informazioni non più attuali. Per trovare tutti gli articoli che si riferiscono all’emergenza Coronavirus, puoi cliccare qui.

Si confermano intanto le misure precauzionali adottate con l’ordinanza firmata sabato sera. In particolare, la chiusura nelle giornate di lunedì e martedì degli asili nido, delle scuole (in questo caso la chiusura era già prevista per il Carnevale), delle università e dei centri di ricerca. D’intesa con il rettore si sta valutando di prolungare per tutta la prossima settimana la chiusura delle attività universitarie. Nella giornata di domani, lunedì, si deciderà se adottare la medesima decisione per prolungare la chiusura anche degli asili e delle scuole di ogni ordine e grado.

Si estende al livello internazionale, per effetto di una decisione del Governo, la sospensione delle uscite didattiche e dei viaggi di istruzione a partire da oggi. Niente gite quindi, qualsiasi sia la destinazione, fino a nuova comunicazione.

Coordinamento nazionale


Domenica mattina si è svolta in videoconferenza una nuova riunione con il dipartimento nazionale della protezione civile nazionale. Si è fatto il punto alla luce delle decisioni del governo e delle singole regioni e province autonome. Nel pomeriggio è in programma un brief tecnico con la Provincia di Bolzano con la quale si stanno condividendo, d’intesa fra i due presidenti, le scelte per la gestione dell’emergenza.

Dopo l’incontro di domenica con i sindaci, nella giornata di lunedì saranno organizzati momenti di aggiornamento con i comandanti dei vigili del fuoco, con i medici di medicina generale e i responsabili delle case di riposo. È previsto anche un incontro con categorie economiche e sindacati per affrontare il tema anche sotto il profilo del lavoro e dell’economia.