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Autore: Andrea Casna
In queste case si respira il passato di un paese nato sulle sponde del torrente con le filande, la scuola, l’attività mineraria e la fede
Aveva solo 23 anni e faceva parte dell’esercito di Radetzky, in guerra con l’esercito del Regno di Sardegna. Morì per una ferita, «essendo soldato nel Reggimento cacciatori tirolesi»
Nato a Borgo Valsugana nel 1848, affrontò le grandi epidemie e la prima guerra mondiale. Morì il 18 gennaio 1918
LAVIS. Nel lungo viaggio che ilMulo.it sta facendo alla riscoperta della storia di Lavis, andiamo ora.
LAVIS. Come abbiamo visto nelle scorse puntate, don Giuseppe Grazioli morì a Villa Agnedo nel.
L’interpretazione delle scritte su una situla, trovata nel 1828 in val di Cembra, dà forza a un’affascinante teoria
Nell’Europa in fermento, fra massoni e giacobini, anche in paese c’è chi iniziò a sognare il cambiamento
Nato nel giorno in cui Napoleone si ritirava dal paese, spese una fortuna per realizzare il suo sogno di un giardino-castello impresso nella roccia
In una ventata di ottimismo, che poi sarà spazzata via dalle guerre mondiali, il paese costruì edifici degni di una città che attirarono l’attenzione dei giornali del tempo
Dal convegno sull’autonomia alla nascita della banda sociale, passando per il convegno ciclistico del 1906: storia di un paese e dell’attività dei suoi cittadini