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La memoria
Tra i filari delle vigne si compiva un rito che aveva i suoi protagonisti, i suoi gesti e le canzoni che ormai si stanno perdendo nella memoria
I lavisani speravano così di contrastare le piene dell’Avisio e i danni degli insetti nei campi. Dopo 317 anni, la storica processione si ripeterà quest’anno con un nuovo itinerario
Nato a Pergine, ha vissuto gran parte della sua vita in paese, dove è stato insegnante (e non solo). Dopo la guerra, cancellò personalmente i volti di Mussolini
Il dosso che sovrasta Lavis era la meta delle passeggiate, ma c’era anche chi lo frequentava per allenarsi con i fucili
L’opera è conservata sulle pareti della chiesa: lo scultore di Brunico rimase in paese per quasi dieci anni, ma anche dopo mantenne un legame speciale
Nel giorno in cui a Lavis si discute l’intitolazione del parchetto di via Rosmini al “generale barbone”, ne ripercorriamo la storia
Mentre il torrente era ridotto a un rigagnolo e si progettava di sfruttarne ulteriormente l’acqua, i lavisani decisero di far sentire la loro voce
Erano volontari doc, maestri di cultura, personaggi passati forse troppo velocemente nella nostra storia
Nei boschi di Masen o in quelli di Dimaro, tanti ragazzi sono cresciuti in compagnia, creando un vero senso di comunità
L’interpretazione delle scritte su una situla, trovata nel 1828 in val di Cembra, dà forza a un’affascinante teoria