Quando nascere nella Settimana Santa era una questione da ricchi

La festa di una nascita turbata da una vecchia usanza che metteva in difficoltà le famiglie meno abbienti

Quel muro pieno di ricordi e di vita “quando i lavisani i neva al cine e i paluderi i comprava le colline”

Se ne va un pezzo di storia lavisana, il muro dell’oratorio di Lavis che per anni è stato lo schermo del cinema lavisano

Quel piccolo leone di argilla

La prigionia, i lavori forzati e la lunga marcia per riabbracciare i propri cari di due lavisani durante la seconda guerra mondiale

Il Maso Pontare a Pressano

Quando uno scherzo diede origine a un nuovo toponimo

Bon dì e bon an a mi la bona man

Quelle indimenticabili notti di capodanno nella Lavis degli anni passati

Una nascita avventurosa e una corsa disperata in bicicletta verso l’ospedalino

Se fede e la tenacia di un genitore sono più forti delle avversità anche i miracoli possono accadere

Il Segreto di Stato, quando in Trentino venne rovesciata la dittatura

Fortunatamente non parliamo di un fatto di sangue realmente accaduto ma di uno dei primi grandi film girati in Trentino

Gli ultimi giorni di Achille Sontacchi, caduto durante la Prima Guerra Mondiale

Un’altra storia dietro a un nome riportato sul monumento di Lavis

L’alluvione del 1966 – il racconto di una nonna al nipote

Quando anche qualche cartoncino bagnato riemerso dal fango poteva rappresentare un tesoro

Quando anche Lavis divenne fascista

Negli anni burrascosi dell’ascesa del regime fascista anche i lavisani furono invitati a seguire la corrente che di li a poco avrebbe travolto l’intera nazione