Questo sito utilizza dei cookie per darti la migliore esperienza di navigazione possibile. I cookie sono salvati sul tuo browser e ci permettono ad esempio di riconoscerti ogni volta che tornerai. Abbiamo una pagina privacy in cui spieghiamo tutto più nel dettaglio. Ti invitiamo a consultarla qui: https://www.ilmulo.it/privacy
La memoria
Il legame tra la borgata e il torrente Avisio è sempre stato molto forte. Emblematico da questo punto di vista è il ruolo che ha rivestito nella storia l’antico ponte
Un curioso episodio di guerra che ha come protagonista Mario Sosi, capostipite della nota famiglia di panificatori
I grandi movimenti di protesta degli anni ottanta vennero discussi e trovarono la solidarietà anche nel Consiglio Comunale di Lavis
Il 3 maggio del 1909 usciva sul giornale “Il Popolo” un articolo sul discorso tenuto da Mussolini presso la Camera del Lavoro di Trento: un Mussolini contro il militarismo e a favore delle masse operaie. Poi le cose cambiarono
Una battaglie che evidenziò tutte le difficoltà in cui versava l’esercito austriaco e che di fatto segnò la fine della guerra
«Il fiume di Lavis, di la da Trento cinque miglia, divide l’Italia d’Alemagna, secondo dicono quelli del paese» (Macchiavelli)
Questa cittadina delle Fiandre è diventata tristemente famosa perché durante la Grande Guerra per la prima volta venne sperimentato con successo l’uso di gas asfissianti in battaglia
Come spesso accade l’arte trae spunti da tragici eventi e anche una battaglia nell’abitato di Lavis è diventata un’opera teatrale
Il noto lavisano, di cui ricorrerà il centenario dalla nascita il prossimo 31 maggio, mantenne sempre un forte legame con il suo paese di origine dove spesso tornava anche per organizzare importanti eventi sportivi
Negli anni difficili della prima guerra mondiale tutto poteva diventare una risorsa per il sostentamento della popolazione locale