Martedì 25 marzo terzo e ultimo appuntamento con il cinema archeologico: chi erano davvero i Vichinghi?

In sala sarà presente anche un mercante vichingo che ci permetterà di vedere dal vivo un erede di queste importanti e misteriose popolazioni del nord Europa

Secondo appuntamento con i martedì del cinema archeologico

Martedì 18 marzo 2025: il patrimonio culturale è di tutti, sono i nostri antenati che ci tramandano le storie, è il nostro territorio che ci racconta chi eravamo.

La storia torna protagonista a Lavis con la settima edizione del cinema archeologico

Martedì 11 marzo 2025: il disegno preparatorio de “La scuola di Atene” di Raffaello e la grotta Cosquer, capolavoro di pittura rupestre preistorica che rischia di scomparire

Ultimo appuntamento con la sesta edizione del Cinema Archeologico Lavisano

Martedì 19 marzo terza serata all’insegna dell’avventura, tra mondi immaginari e storie di pirati

Cinema Archeologico 2024 a Lavis, martedì 12 marzo seconda serata sul tema del viaggio

La seconda serata ci porterà anche in uno dei luoghi simbolo del passato e dell’archeologia: il complesso di Petra

Cinema Archeologico 2024 a Lavis, la prima serata è tutta dedicata al fragile rapporto con i nostri antenati

Una breve presentazione di quello che potremo vedere nella prima a serata di martedì 5 marzo

Uno sguardo sul passato con la sesta edizione del Cinema Archeologico

Anche quest’anno verrano riproposti a Lavis alcuni dei più bei film provenienti dall’archivio della Fondazione Museo Civico di Rovereto

Lavis, tre appuntamenti con i documentari storici dell’archivio della Fondazione Museo Civico di Rovereto

Giunge alla quinta edizione la rassegna di film che racconta il patrimonio culturale con il linguaggio evocativo e coinvolgente del cinema

Lavis, torna il cinema archeologico

Al via la terza edizione con una selezione di documentari della Fondazione Museo Civico di Rovereto

A Lavis torna il cinema archeologico, questa volta in piazzetta degli alpini

La seconda edizione della rassegna lavisana è stata salvata in extremis grazie alla sinergia fra l’Associazione Culturale Lavisana e l’assessora alla cultura Caterina Pasolli